Impariamo a sciare
Il corso iniziando alla fine di novembre avrebbe abbracciato tutto il periodo invernale e quindi era previsto che gli allievi dovessero apprendere l’uso di questi strumenti. Ci diedero un paio di sci il cui materiale era semplicemente legno ed erano anche abbastanza pesanti. Sembravano due tavole ma dovevamo accontentarci. Le lezioni che prendevamo erano gratuite a dispetto di coloro i quali, intendo i civili, che se le dovevano pagare profumatamente. I miei amici mi invidiavano per avere io la possibilità di usufruire di questa fortuna. Nei corsi precedenti tutti andavano in una bella località non poco lontano dalla Scuola Alpina: Passo Rolle, dove per un mese ci sarebbero state queste esercitazioni. Sfortunatamente proprio ad iniziare dal nostro Corso, a Passo Rolle, ci andò solo una Compagnia e fu scelta la 4^, che non era la mia. Gli altri avrebbero dovuto accontentarsi di fare tirocinio solo nei campi adiacenti alla Scuola Alpina.
Io feci molta fatica ad apprendere i primi rudimenti di questa attività considerato anche che fino a quel periodo non avevo mai messo ai piedi un paio di sci. Sta di fatto che nelle prime selezioni che l’istruttore fece io non le superai. Quelli che invece erano stati capaci di svolgere la prova che era stato loro assegnata avrebbero avuto il privilegio di seguire le ulteriori lezioni con l’istruttore “maestro di sci”. Gli altri invece, me compreso, dovettero accontentarsi di fare le esercitazioni con i normali istruttori, in genere finanzieri e sottufficiali normali. Tuttavia in qualche modo riuscii ad apprendere almeno le basi essenziali o quanto meno affrontare qualche punto di discesa in discreta posizione.
Debbo dire però che anche se uno sport molto bello, a me non ha mai suscitato una grande attrazione.